Comune di Roccafiorita, Messina
Roccafiorita, il più piccolo comune della Sicilia nel cuore della Valle d’Agrò
Il comune più piccolo della Sicilia è Roccafiorita, un borgo seicentesco che sorge nel cuore della Valle d’Agrò su un promontorio da dove si gode un paesaggio mozzafiato. Il primo nucleo di Roccafiorita risale all’epoca romana e precisamente al periodo delle guerre civili del I secolo a.C., quando Taormina si ribellò a Roma e dopo la sconfitta molti tauromeniti fuggirono alle pendici del Monte Kalfa, dando vita a Limina e a Roccafiorita. Nel Medioevo l’attuale territorio di Roccafiorita era inglobato nel marchesato di Limina finché nell’estate del 1613 re Filippo concesse la licentia populandi et edificandi a don Pietro Balsamo marchese di Limina che fondò il borgo di Acqua Grutta, dal nome del feudo. Successivamente il paese cambiò il nome in Rocca Kalfa e infine in Roccafiorita, che proviene dal latino medievale Rocca Florida. Le vicende di Roccafiorita furono legate a lungo a quelle di Limina, ma nel 1817 divenne comune autonomo, condizione amministrativa che mantenne fino all’epoca fascista, quando il regime lo soppresse aggregandolo al comune di Mongiuffi Melia, e che recuperò nell’immediato dopoguerra.
Cosa vedere a Roccafiorita
Il centro abitato è sovrastato dalla Rocca Fiorita, un caratteristico costone roccioso ai piedi del quale, all’interno di un canyon naturale, si trova l’antica grotta con l’immagine della Madonna dell’Aiuto. Nel comune di Roccafiorita si potrà fare visita alla Chiesa Maria Santissima Immacolata realizzata nel 1888 dopo che un incendio distrusse l’antica Matrice. Al suo interno è custodito il simulacro di San Filippo d’Agira, l’unica statua che riuscì a salvarsi dalle fiamme, al quale la popolazione è molto devota. Si racconta infatti che il Santo, durante il suo viaggio verso Agira, passò da Limina e Roccafiorita dove predicò il Vangelo. Passeggiando per le vie del paese, lastricate in cubetti di porfido, si incontrano antiche fontane in pietra, murales variopinti, edicole votive e statue di santi, come quella che raffigura San Pio posta nella villetta comunale. Suggestiva è la visita al Museo della Madonna dell’Aiuto di Roccafiorita che racconta la storia del santuario sul Monte Kalfa attraverso fotografie, documenti e oggetti della devozione popolare.
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Cosa vedere vicino Roccafiorita
Il Monte Kalfa sorge a ovest del centro abitato e con la sua mole domina tutta la Valle d’Agrò. Da quassù il panorama abbraccia tutti i paesi della valle, i Peloritani e l’Etna, spingendosi sino al mare e alle coste calabresi. Il monte offre diversi itinerari naturalistici per percorsi ed escursioni a piedi, a cavallo e in mountain bike. Sulla sua cima s’innalza il Santuario della Madonna dell’Aiuto che conserva la statua della Madonna fatta realizzare da Carmelo Occhini, in seguito ad un fatto miracoloso. Il santuario è meta di numerosi pellegrinaggi ed anche orgoglio dei fioritani che l’hanno costruito con le proprie mani. Su una collinetta antistante il santuario si trova una Via Crucis incastonata nella roccia, che culmina con la statua del Cristo Risorto.
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Feste e Sagre Roccafiorita
Marzo – Festa di San Giuseppe, patrono
Il santo Patrono di Roccafiorita viene celebrato il 19 marzo con la messa solenne e la processione della statua per le vie del centro.
Maggio – Festa San Filippo d’Agira
La festa di San Filippo d’Agira a Roccafiorita si svolge il 12 maggio e l’ultima domenica di giugno, con una suggestiva processione della statua portata a spalla, correndo e ballando e facendogli compiere i caratteristici giri, che rievocano la lotta del Santo contro gli spiriti maligni.
Maggio – Festa di Maria SS. dell’Aiuto
Le celebrazioni in onore della Madonna dell’Aiuto a Roccafiorita si svolgono il 24 maggio e l’ultima settimana di agosto con i pellegrinaggi alla grotta storica della Madonna, al santuario di Monte Kalfa, la tradizionale Via Crucis sulla collinetta e la processione del simulacro.
Luglio – Festa del Sacratissimo Cuore di Gesù
La festa che celebra il Sacro Cuore di Gesù a Roccafiorita si celebra nel mese di luglio con la Solenne Celebrazione Eucaristica a cui segue la processione.
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Prodotti Tipici Roccafiorita
Il paesaggio di Roccafiorita è un lussureggiare di boschi e campagne coltivate a vigneti, oliveti e frutteti vari. Nelle terre del feudo Gerasia cresce un origano particolare, dalla profumazione intensa e dal gusto raffinato. Chi giunge sin quassù non deve mancare di assaggiare l’olio d’oliva e il vino che si producono nella zona. Ottimi anche i formaggi, la ricotta, il miele, gli insaccati, la salsiccia, il pane cotto nei forni a legna e i prodotti della pasticceria locale, come i buonissimi biscotti col miele cotti nel forno a legna che qui chiamano mastrazzoli. Da gustare anche la pasta fresca fatta in casa condita con sugo di maiale, di castrato o di salsiccia e la carne di pecora o di capra cotta nel forno a legna.
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Come arrivare a Roccafiorita
Da Messina: Autostrada A 18 uscita Taormina. Continuare su SS 114 in direzione di Letojanni e da qui prendere SP 13 e SP 11 seguendo le indicazioni per Roccafiorita.
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Informazioni aggiuntive
- Provincia: Messina
- Altitudine: 723 m. s.l.m.
- Popolazione: 226
- Prefisso: 0942
- CAP: 98030
- Abitanti: Roccafioritani
- Santo Patrono: San Giuseppe
- Festa: 19 Marzo
- Sito ufficiale: Comune di Roccafiorita – www.comuneroccafiorita.gov.it