Comune di Ucria, Messina
L’antico borgo incantato di Ucria, oasi magica che sorge tra i boschi
Le origini di Ucria risalgono probabilmente ai Greci e i resti di due torri saracene, una di avvistamento e una nella zona nord del paese, testimoniano che il borgo già esisteva al tempo degli Arabi e rappresentava un luogo strategico di controllo del territorio. Dalle torri si sviluppavano infatti una serie di cunicoli e gallerie che si diramavano per tutta la superficie del paese. E proprio agli Arabi si dovrebbe il nome del borgo, che deriva dalla parola “kerya”, che vuol dire villaggio. Ad Ucria, che fu feudo dei Perollo, dei Ventimiglia, dei Peralta e dei Marchetti, vi era anche un castello che dominava il paese dall’alto.
Cosa vedere a Ucria
Nel comune di Ucria sorgono chiese e molti musei. La realizzazione della Chiesa Madre, dedicata a San Pietro Apostolo, risale al XVII secolo. Sull’altare maggiore, all’interno di una cappella di legno intarsiato e dorato è custodita la statua del Signore della Pietà, patrono del paese. Si tratta di un’immagine dell’Ecce Homo, di fattura bizantina. Un portale in stile romanico, realizzato in pietra con figure di angeli in rilievo, è posto invece ad ingresso della Chiesa dell’Annunziata. Appena fuori dal paese sorge la Chiesa del SS. Rosario, realizzata dai frati domenicani, col campanile coronato in alto da una cuspide maiolicata sui toni del bianco e azzurro. Al suo interno si trova un grande mosaico dello scultore Nico Nicosia che raffigura l’itinerario delle caravelle di Cristoforo Colombo verso il Nuovo Mondo. Una delle chiese più antiche di Ucria è quella di SS. Maria della Scala, costruita nel 1500, adiacente alla Chiesa del SS. Rosario, i cui ruderi di recente sono stati recuperati per ospitare eventi e manifestazioni. Ucria è anche il “Paese dei Musei”. Se ne contano ben cinque e il più insolito è quello dove sono esposte circa cinquecento maschere in cartapesta, avorio, osso, corno, bambù, zucche e in tanti altri materiali singolari.
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Cosa vedere vicino Ucria
Il territorio attorno al paese è stato abitato sin da epoca remota, come attestano i rinvenimenti di utensili preistorici presso la Rocca di San Marco e le tracce di un insediamento preistorico dell’Età del Rame in contrada Orilluso. Monete di epoca romana sono state scoperte in una cava ai piedi del Monte Cucullo. Il territorio di Ucria fa parte del Parco dei Nebrodi e il paesaggio è caratterizzato dalla presenza dei cubburi, piccole costruzioni rurali circolari, costruite in pietra e sormontate da una cupola che ricordano i Nuraghi della Sardegna e i Trulli della Puglia.
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Feste e Sagre Ucria
Maggio – Festa del SS. Signore della Pietà, patrono
Il 3 maggio solenni festeggiamenti vengono attribuiti al Santissimo Signore della Pietà di Ucria, con la processione dei simulacri del SS. Signore della Pietà e della SS. Annunziata portata a spalla dai fedeli. I festeggiamenti in onore al Santo Patrono si ripetono il 14 settembre.
Ottobre – Mostra e Sagra dei funghi
La Mostra e Sagra dei Funghi di Ucria intrattiene gli ospiti con la degustazione di piatti a base di funghi, visite guidate e spettacoli musicali. Durante la sagra è allestita la Mostra Micologica Funghi dei Nebrodi, dove sono esposte circa 250 diverse specie di funghi.
L’ultima domenica di ottobre si festeggia anche la Madonna del Rosario, con la processione di simulacri della Madonna e di San Domenico.
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Prodotti Tipici Ucria
Ad Ucria, oltre che i buonissimi funghi di cui è ricco il territorio, è d’obbligo acquistare le nocciole e i prodotti preparati con questo tipo di frutta secca, come i torroni, le paste reali e il liquore nocciolino. Da non perdere la ricotta e la provola locale, la carne di castrato, le frattaglie di maiale (frittuli), ma anche il buonissimo pane di casa cotto nel forno a legna e quelli che nel periodo natalizio sono decorati con le nocciole (‘a scaletta e ‘a guastedda), e la cuddura, pane intrecciato con le uova, preparato in occasione della Pasqua.
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Come arrivare a Ucria
Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Brolo-Capo d’Orlando Est. Proseguire sulla SP 146, Via Ferrara e SS 113 in direzione di Palermo, sino al Ponte Naso. Svoltare a sinistra, seguendo le indicazioni per Sinagra e Ucria ed immettersi sulla SP 146 bis.
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Informazioni aggiuntive
- Provincia: Messina
- Altitudine: 710 m. s.l.m.
- Popolazione: 1.084
- Prefisso: 0941
- CAP: 98060
- Abitanti: Ucriesi
- Santo Patrono: SS. Cristo della Pietà
- Festa: 14 Settembre e 3 Maggio
- Sito ufficiale: Comune di Ucria – www.comune.ucria.me.it