Sagra dell’Uva – Valledolmo

La Sagra dell’Uva di Valledolmo è uno degli eventi più attesi dell’autunno, un appuntamento ormai consolidato che quest’anno giunge alla sua 32esima edizione. La manifestazione si tiene annualmente in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario, un culto profondamente radicato nella storia del paese.

La Sagra dell’Uva di Valledomo

Quest’anno, come da tradizione, la sagra si svolgerà nella piazza su cui sorge la Chiesa Madre, offrendo ai visitatori la possibilità di assaporare la produzione locale di uve da tavola, uve da mosto, vini e prodotti tipici del territorio.
Valledolmo, incastonata nella vallata che si estende da Pizzo Sampieri e Monte Campanaro fino alla montagna di Cammarata, deve il suo nome a un imponente olmo che un tempo sorgeva nei pressi di un’antica fattoria feudale, nucleo primitivo del paese. Conosciuta anche come Castel Normanno, Valledolmo ha una storia affascinante: le sue radici risalgono a un antico insediamento, probabilmente arabo o cristiano. La vallata, un tempo di proprietà della famiglia degli Sclafani, ottenne il diritto di popolamento solo nel 1650.
Oggi, Valledolmo è nota per la sua produzione agricola, in particolare per il grano duro che rappresenta una delle principali fonti economiche della zona. Tuttavia, un ruolo speciale è occupato dalla viticoltura, fiore all’occhiello della sagra che si tiene ogni anno per celebrare e promuovere i prodotti locali. Tra i prodotti tipici di Valledolmo spicca anche il pomodoro siccagno, al quale la Confraternita di Maria SS. della Purità dedica una sagra nel mese di settembre. Questo evento testimonia l’importante ruolo che le confraternite di Valledolmo svolgono nella promozione delle tradizioni e delle eccellenze locali.
La Sagra dell’Uva a Valledolmo è strettamente legata alla devozione verso la Madonna del Rosario. Il culto mariano è antichissimo e risale all’epoca dell’istituzione dei domenicani nel XIII secolo, che furono i principali propagatori della devozione. La protezione della Vergine del Rosario venne invocata durante la storica battaglia di Lepanto del 1571, attribuendo la vittoria della flotta cristiana sui turchi musulmani proprio all’intercessione della Madonna. In seguito, Papa Pio V istituì la festa del Santo Rosario nel 1572, originariamente celebrata la prima domenica di ottobre e poi fissata al 7 ottobre da San Pio X nel 1913.
A Valledolmo, l’altare maggiore della Chiesa delle Anime Sante è dedicato proprio alla Madonna del Rosario. La Confraternita del Santissimo Rosario, che ne cura il culto, ha un oratorio ornato da affreschi raffiguranti i Misteri del Rosario e scene della vita di San Domenico di Guzman. Al suo interno sono custodite due piccole statue settecentesche della Beata Vergine del Rosario e di San Domenico.
La Sagra dell’Uva di Valledolmo si svolge la sera della vigilia della festa di Maria SS. del Rosario ed è organizzata dalla Confraternita del Santissimo Rosario. La serata sarà arricchita da intrattenimento musicale e includerà uno stand dedicato a prodotti senza glutine, per garantire un’esperienza inclusiva a tutti i partecipanti. Questo evento rappresenta un’occasione di condivisione e convivialità, una vetrina delle eccellenze locali come l’uva, il vino e altri prodotti tipici. Il giorno successivo, la domenica, si svolgono le celebrazioni in onore della Madonna del Rosario, che culminano con la processione del simulacro per le vie del paese, partendo dalla Chiesa Madre fino alla Chiesa delle Anime Sante. A questa suggestiva processione partecipano numerosi fedeli e devoti, che accompagnano la statua in un’atmosfera di profonda spiritualità e raccoglimento. Lungo il percorso, le strade del paese vengono addobbate a festa, rendendo omaggio alla Vergine e celebrando la fede che da secoli unisce la comunità di Valledolmo.

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Programma 2024 della Sagra dell’Uva di Valledolmo

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