Nella pittoresca Fiumefreddo di Sicilia, torna la straordinaria Sagra del Mango, un viaggio sensoriale che esplora il gusto e non solo, introducendo i visitatori a un frutto tropicale dalle molteplici virtù nutritive. Durante le giornate ricche di festa, si terranno spettacoli di intrattenimento di vario genere, offrendo un’esperienza completa sotto ogni aspetto. Gli organizzatori hanno preparato una serie di specialità a base di mango che lasceranno di certo un’impronta di stupore e delizia.
Sagra del Mango a Fiumefreddo di Sicilia
La forma dei manghi, a volte ovoidale o allungata, e i loro colori mutevoli dal verde al giallo, dall’arancio al rosso, variano a seconda delle varietà e delle loro provenienze. Paesi come la Tailandia, l’India, il Pakistan, il Messico e il Brasile sono attualmente tra i maggiori produttori di mango nel mondo. Caratterizzati da una sottile buccia liscia che può variare dal verde al giallo, fino al rosso con sfumature di viola, rosa e arancione, i manghi rivelano una polpa di colore arancione o giallo, simile a quella della pesca.
Sebbene alcune varietà di mango possano essere leggermente fibrose, la maggior parte presenta una polpa liscia, cremosa, dolce e fragrante. La polpa tende ad aderire al grande e piatto nocciolo, il cui sapore leggermente acido e piccante offre un’esperienza sorprendentemente piacevole. Il mango, con il suo dolce sapore e l’inconfondibile profumo, diventa spesso il protagonista delle tavole estive, ma il suo utilizzo si estende a numerose ricette culinarie. Nonostante la sua origine asiatica, la coltivazione del mango si è diffusa in molte regioni dal clima caldo in tutto il mondo, inclusa la splendida Sicilia, e persino nelle coltivazioni domestiche.
I mango sono ingredienti ampiamente impiegati in cucina. Il mango acerbo, unito ad altri elementi, forma il chutney, un condimento popolare in India per accompagnare piatti di carne. In alternativa, il mango può essere gustato fresco con una spolverata di sale o una spruzzata di salsa di soia. Inoltre, una bevanda rinfrescante estiva chiamata “panna” o “panha” è preparata con i manghi. Nonostante i frutti maturi siano solitamente consumati freschi, vengono anche utilizzati in numerose ricette. Con il mango viene anche preparata una bevanda con zucchero o latte, spesso servita con il pane. Inoltre, i mango maturi vengono sottilmente affettati, disidratati, ripiegati e tagliati nuovamente per essere consumati come snack.
La coltivazione del mango in Sicilia è resa possibile anche dai cambiamenti climatici, che a volte danneggiano altre colture agricole. Poiché le piante di mango temono il freddo, la terra isolana risulta perfetta per le coltivazioni non tradizionali. La pianta matura richiede abbondante acqua solo per circa due mesi e mezzo, mentre l’eccesso di pioggia potrebbe accelerare la maturazione dei frutti. In tutta la Sicilia, il mango cresce rigoglioso, regalando frutti dai toni caldi e vibranti, baciati dal sole, dalla fragranza intensa e seducente e dalla polpa dolce e succosa.
A Fiumefreddo di Sicilia, incastonata nella provincia di Catania, il frutto tropicale ha persino ispirato la creazione della “Sagra del Mango”, un evento organizzato dalle associazioni del territorio e dalla Pro Loco che offre stand, specialità al mango e tanto intrattenimento. Quest’anno segna la quinta edizione di questa festa unica, celebrando la deliziosa storia di questo frutto che ha fatto radici in una terra tanto fertile quanto affascinante.
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