A Sant’Angelo Muxaro rivive l’antico rituale agro-pastorale nella Sagra della tosatura in programma il 28 maggio. Di buon mattino, nella centralissima Piazza Umberto I farà il suo ingresso un gregge di pecore con i pastori a cavallo che, per tutta la giornata, procederanno alla loro tosatura, che ancora oggi avviene in modo assolutamente tradizionale. Alle operazioni di tosatura e mungitura delle pecore potranno prendere parte attiva anche i visitatori. Per l’occasione si potranno assaggiare la ricotta calda appena fatta e, a pranzo e a cena, i formaggi, la carne, i dolci e il vino locale, accompagnati dalle musiche folkloristiche e popolari della Compagnia Folkloristica Kokalos e dei Fratelli Burgio.
La Sagra della tosatura di Sant’Angelo Muxaro
La Sagra della tosatura di Sant’Angelo Muxaro sarà allietata dal Mercatino Sicano, con gli stand dei prodotti tipici e degli artigiani locali, visite guidate del centro storico, alle sue splendide chiese e al caratteristico presepe du zi Lillu. La sagra della tosatura di Sant’Angelo Muxaro sarà l’occasione per poter fare visita al Museo Archeologico di Sant’Angelo Muxaro ospitato nelle sale dell’ottocentesco Palazzo Arnone, dove si trovano esposti preziosi reperti dell’antica Kamicos, capitale del regno dei Sicani. In questo territorio sorgeva infatti l’inespugnabile città progettata ed edificata da Dedalo, in fuga da Creta con le ali di cera. Saranno anche organizzate passeggiate alla scoperta delle bellezze archeologiche e naturalistiche del territorio, tra cui alla necropoli sulle aspre pendici gessose del colle di S. Angelo Muxaro.
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