Sagra della Cuddrireddra – Delia

L’attesa è terminata e finalmente quest’anno ritorna la Sagra della Cuddrireddra e della Pesca IGP, un evento atteso con fervore a Delia. Questa prelibatezza, la Cuddrireddra, è il vero e proprio simbolo del Carnevale locale, ma la sua bontà è così celestiale che il suo sapore affascinante può essere gustato in qualsiasi momento dell’anno.

La Sagra della Cuddrireddra a Delia

Immaginate un biscotto, ma non uno qualsiasi. Immaginate un bracciale a forma di dolcezza, una coroncina che danza tra le vostre dita e delizia il palato. Questa è la Cuddrireddra, un’opera d’arte gastronomica preparata con ingredienti semplici: farina di frumento, uova e zucchero. Ma la sua semplicità è solo una maschera per l’esplosione di sapori che offre. Il nome stesso, Cuddrireddra, affonda le sue radici nel greco “kollura,” che richiama la forma circolare, anulare.
La Cuddrireddra autentica è un tripudio di consistenza croccante, dolcezza mai eccessiva e sfumature aromatiche. Viene fritta in olio extravergine di oliva. Le note di cannella e scorza d’arancio ballano sulle papille gustative, mentre un delicato accenno di vino rosso, gentilmente intrecciato nell’impasto, aggiunge un tocco di raffinatezza. Ma la vera magia della Cuddrireddra si dipana nel processo artigianale successivo.
Le donne di Delia, custodi di un’arte tramandata di generazione in generazione, prendono il timone. Qui, la manualità e l’esperienza diventano protagonisti. Rotolini di pasta si arrotolano intorno a un bastoncino, poi tirati via con maestria. Queste spirali di dolcezza vengono adagiate su un attrezzo chiamato “pettine,” un capolavoro fatto di legno e strisce di canna di bambù. I pettini, preziosi e rari, custodiscono la tradizione stessa. Alcuni di essi portano le tracce del tempo, con più di centocinquant’anni di storia. Un’arte antica, un ricordo tangibile del passato che si incrocia con il presente.
C’è una storia dietro ogni dolce, e quella della Cuddrireddra racconta di una forma a corona nata come tributo alle donne castellane che hanno abitato la fortezza medievale di Delia durante la guerra dei Vespri Siciliani. Un gesto d’onore e rispetto che si è evoluto in una tradizione enogastronomica amata da tutti. La Sagra della Cuddrireddra a Delia non celebra solo la dolcezza di questo dolce a forma di bracciale, ma anche i profumi del territorio attraverso la Pesca di Delia, un prodotto IGP. Questa pesca si distingue per la sua polpa bianca o gialla e viene coltivata in varietà precoce, media e tardiva. Una delle sue caratteristiche principali è l’alto tenore zuccherino, superiore a quello di altri frutti della stessa tipologia. Il gusto della Pesca di Delia IGP è infatti caratterizzato da un sapore distintivo e una spiccata dolcezza. Le condizioni climatiche, ambientali e pedologiche della zona di produzione contribuiscono a questi sapori unici grazie a un terreno particolarmente fertile e ricco di sostanze nutritive, che alimenta la pianta dalle prime fasi di crescita fino alla maturazione. Grazie anche all’abilità dei produttori locali, questi frutti si distinguono nettamente da quelli simili coltivati altrove.

La Sagra della Cuddrireddra e della Pesca IGP a Delia è in programma il 6 e 7 settembre in via Petilia dove saranno allestiti gli stand di cuddrireddri e prodotti enogastronomici della tradizione locale e le bancarelle con i prodotti dell’artigianato locale. Nel corso della sagra a Delia si esibiranno i gruppi folcloristici e la serata si concluderà con lo spettacolo di cabaret.

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A breve pubblicheremo il Programma 2025 Sagra della Cuddrireddra a Delia

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