A Natale il paese di Capizzi si anima con la rappresentazione del Presepe Vivente e tra le stradine e i vicoli del centro storico del piccolo centro neborideo, andranno in scena la memoria storica e l’identità culturale del territorio nella tradizionale rievocazione della Natività.
Il Presepe vivente di Capizzi
Il Presepe vivente di Capizzi, giunto alla sua VI edizione, patrocinato dal Comune e organizzato dall’Associazione Culturale Gioventù Capitina in collaborazione con la Parrocchia dei Santi Nicolò e Giacomo, coinvolgerà gli abitanti del paese di Capizzi. Nelle vecchie abitazioni del centro storico, numerosi figuranti in costumi d’epoca daranno vita agli antichi mestieri e porteranno i visitatori alla scoperta degli usi e delle abitudini di un tempo, oramai dimenticati. In un percorso suggestivo, con fabbri, falegnami, osti e maniscalchi al lavoro nelle loro botteghe, mentre le massaie del luogo preparano i dolci della tradizione capitina e i mastri casari sono impegnati nella produzione dei formaggi. Si potranno così ammirare gli edifici storici dell’antica “Capytium” dalle origini romane e le sue maestose chiese. Centurioni, pastori e scrivani, faranno da cornice alla rappresentazione della Natività e sotto i portici di Piazza San Giacomo sarà allestita la corte di Erode. Suoni e canti natalizi accompagneranno i visitatori lungo il loro percorso. La sacra rappresentazione “Betlemme a Capizzi” andrà in scena la notte della vigilia di Natale alle ore 18,00.
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