Comune di Palma di Montechiaro, Agrigento
Palma di Montechiaro, viaggio nella “Gerusalemme di Sicilia”
Qualcuno l’ha definita la Gerusalemme di Sicilia. Qualcun altro, la città del “Gattopardo”. Di certo Palma di Montechiaro, sorta il 3 maggio 1637 (giorno consacrato alla memoria dell’Invenzione della Croce), secondo il piano dei due fondatori, i fratelli Carlo e Giulio De Caro e Tomasi, antenati di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo, doveva essere la città di una nuova Terra Santa. Tanto è vero che venne denominata Palma, dalla pianta simbolo di gloria che compare nello stemma della famiglia De Caro e su molti palazzi del centro storico. Fu l’astronomo ragusano Giovan Battista Hodierna, poi diventato arciprete di Palma, a disegnare la pianta ortogonale della città, studiando a lungo il luogo dell’insediamento, sulla base della ricchezza della vegetazione, della luce, della posizione degli astri e del del soffiare dei venti.
Cosa vedere a Palma di Montechiaro
Al disegno lineare del centro storico, fa riscontro la qualità architettonica degli edifici, che creano scenografie originali. Ne costituisce un esempio la Chiesa Madre che, con i suoi campanili gemelli e la facciata preceduta da un’ampia scalinata, è una delle opere più significative del barocco siciliano. Nei pressi sorge il Palazzo Ducale che fu dimora dei Principi di Lampedusa, impreziosito all’interno da splendidi soffitti a cassettoni lignei dipinti. In Piazza Domenico Provenzali meritano una visita la Chiesa del SS. Rosario, prima matrice del comune di Palma di Montechiaro, e il Monastero delle benedettine, nucleo spirituale della città. Sulla collina denominata il Calvario, si scorgono i ruderi dell’antica Chiesa di Santa Maria della Luce, fatta realizzare da Giulio Tomasi, il Santo Duca, nella quale un tempo era custodita una copia della Sacra Sindone, poi trasferita nella Chiesa del Collegio.
_________________________________
Cosa vedere vicino Palma di Montechiaro
Nel territorio attorno a Palma di Montechiaro sono stati rinvenuti diversi resti di insediamenti risalenti all’Età del Rame (nei pressi del Castellazzo), del Neolitico (contrada Falcone) e di età greca (contrada Pennati). Necropoli con tombe castellucciane si trovano sul Monte Pozzillo, sul Monte del Bosco e sui Monti della Galia. Quassù è stato rinvenuto anche un villaggio greco risalente ad un periodo compreso tra la seconda metà del VI secolo e la fine del III secolo a.C.. Un centro fortificato del V-IV sec. a. C. si trova sul Monte di Mandranova, mentre sul Monte Grande vi è un insediamento dell’Età del Rame e del Bronzo antico. Da visitare è la zona archeologica della Grotta Zubbia, sulla collina del Calvario, frequentata nel periodo preistorico, dove è stato trovato uno scheletro umano dell’epoca quasi integro. Tombe a grotticelle sono state portate alla luce anche in altre zone del territorio comunale. La Torre San Carlo risale alla prima metà del ‘600 e fu realizzata a difesa del litorale per volontà di Carlo Tomasi. Accanto ad essa un tempo vi era una piccola chiesa dove veniva celebrata la messa per i soldati. In cima ad una collina, in una posizione panoramica a picco sul mare, si trova il Castello Chiaramontano, realizzato nel 1353 e da poco restaurato.
_________________________________
Feste e Sagre Palma di Montechiaro
Carnevale
Il Carnevale palmese ogni anno attira folle di entusiasti spettatori che vengono ad ammirare la sfilata dei carri allegorici e delle maschere che animano le vie del paese.
Aprile – Festa della Madonna del Castello
La domenica successiva alla Pasqua si potrà assistere alla processione della statua della Madonna di Montechiaro, che viene prelevata all’alba dai fedeli scalzi dalla cappella del Castello, nella quale viene custodita durante l’anno, dove farà ritorno la domenica prima dell’Ascensione.
Settembre – Festa di Maria SS. del Rosario, patrona
Le celebrazioni religiose in onore della patrona culminano l’8 settembre con la solenne processione del simulacro della Madonna Maria SS. del Rosario per le vie cittadine.
_________________________________
Prodotti Tipici Palma di Montechiaro
Da gustare i piatti tipici della cucina locale e i biscotti di pasta di mandorla preparati secondo una ricetta di secoli fa e venduti delle suore, dietro un’antica ruota all’interno del monastero delle benedettine.
_________________________________
Come arrivare a Palma di Montechiaro
Da Palermo: SS 121 e SS 189 (scorrimento veloce Palermo-Agrigento). Proseguire in direzione di Caltanissetta per immettersi su SP 33 e su SS 640 in direzione di Porto Empedocle. Proseguire su SS 115, uscita Palma di Montechiaro.
© Riproduzione riservata
Informazioni aggiuntive
- Provincia: Agrigento
- Altitudine: 265 m. s.l.m.
- Popolazione: 23.351
- Prefisso: 0922
- CAP: 92020
- Abitanti: Palmesi
- Santo Patrono: Maria SS. del Rosario
- Festa: 8 Settembre
- Sito ufficiale: Comune di Palma di Montechiaro – www.comune.palmadimontechiaro.ag.it