La Sagra delle Sparacogne di Santa Domenica Vittoria è un evento che celebra una delle prelibatezze più autentiche e caratteristiche del territorio che si estende tra l’Etna e i Monti Nebrodi: la sparacogna. Questa pianta, con le sue radici tuberose e fusti rampicanti che crescono spontaneamente nelle campagne incolte, è al centro di una festa che intende valorizzare non solo la biodiversità locale, ma anche le tradizioni culinarie e culturali del territorio.
La Festa delle Sparacogne di Santa Domenica Vittoria
Santa Domenica Vittoria, questo piccolo comune incastonato sul versante sud-orientale dei Nebrodi, di fronte all’imponente vulcano Etna, si anima durante il periodo della sagra, trasformandosi in un palcoscenico a cielo aperto dove gli stand gastronomici, lo show cooking, le escursioni naturalistiche, il parapendio, le gite in quad e gli spettacoli di cabaret si susseguono in una festa che coinvolge tutti i sensi.
Le sparacogne, note anche come “asparagi pungenti” per il loro sapore amarognolo, sono ricche di proprietà nutritive e con una nota azione diuretica. Queste piante rappresentano un ingrediente versatile in cucina, utilizzate in diverse preparazioni, dalle frittate ai primi piatti, passando per risotti e condimenti vari, sempre all’insegna di un gusto che unisce la tradizione all’innovazione culinaria. Le parti terminali della sparacogna, una volta leggermente sbollentate, conservano un caratteristico sapore amaro. Il suo gusto leggermente amarognolo ne fa però una prelibatezza apprezzata, attribuendogli un valore culinario ricercato.
Questa pianta erbacea perenne è conosciuta con diversi nomi, tra cui Tamaro, Tanno, Cerasiola e Viticella. Pur essendo comunemente assimilata all’asparago selvatico, la sparacogna (Tamus communis L.), o Tamaro, appartiene a una famiglia botanica diversa rispetto all’asparago pungente (Asparagus acutifolius L.), rispettivamente le Dioscoreaceae e le Liliaceae. La sparacogna non produce frutti ma turioni che, se non raccolti, permettono alla pianta di sviluppare nuovi fusti. Il periodo ideale per la raccolta va da marzo a maggio. I suoi giovani fusti, simili ai turioni degli asparagi ma riconoscibili per l’apice incurvato verso il basso, sono da tempo un ingrediente tradizionale della cucina casalinga siciliana, vantando una tradizione consolidata rispetto ad altre erbe spontanee.
La Festa delle Sparacogne a di Santa Domenica Vittoria non si limita però a celebrare questo prodotto unico; è anche un’occasione per esplorare e vivere appieno la bellezza naturale del territorio. Le escursioni guidate offrono ai partecipanti la possibilità di scoprire paesaggi mozzafiato, tra i sentieri immersi nella natura, mentre le attività più avventurose come il parapendio e le escursioni in quad promettono emozioni ancora forti. Per i più piccoli, i gonfiabili garantiscono divertimento e momenti di gioco all’aria aperta, mentre le serate si animano con gli spettacoli di cabaret che portano in piazza risate e allegria, contribuendo a creare un’atmosfera di festa e comunità.
La sagra delle sparacogne a Santa Domenica Vittoria è dunque molto più di un evento enogastronomico. Attraverso il cibo, lo sport, l’intrattenimento e la condivisione, questa festa si propone come un momento di incontro e di scoperta, capace di unire gli abitanti del luogo e i visitatori in un’esperienza indimenticabile che, si spera, possa ripetersi e arricchirsi anno dopo anno.
© Riproduzione riservata