La festa di San Nicola, Patrono di Ribera, è un evento ricco di storia e tradizione che si celebra ogni anno il 6 dicembre. La festa patronale a Ribera, è un’occasione di grande gioia e devozione per la comunità, che si unisce in celebrazioni ricche di tradizione e spiritualità.
La festa patronale di Ribera
La devozione per San Nicola ha radici profonde nella comunità di Ribera, risalenti al 1644, quando in un atto pubblico del notaio Vincenzo Scoma di Caltabellotta fu nominato San Nicola di Bari come patrono e protettore della città. La prima Chiesa Madre di Ribera, costruita nel 1637 e situata nell’attuale Piazza di S. Antonino, venne dedicata a lui, anche se oggi non ne rimane traccia, essendo stata demolita nel 1645. Al Santo Patrono di Ribera fu successivamente dedicata l’attuale Chiesa Madre realizzata più di secolo dopo, dopo che nel 1670 ne sorse una seconda.
Dopo una lunga pausa nelle celebrazioni ufficiali, i festeggiamenti in onore del Santo Patrono hanno ripreso verso la fine degli anni Ottanta, grazie all’inaugurazione della nuova Chiesa di San Nicola, nel quartiere Cozzo di Mastro Giovanni, situato nella parte più alta del paese. Da allora, il 6 dicembre di ogni anno, Ribera omaggia il vescovo di Mira con festeggiamenti che coinvolgono l’intera comunità. San Nicola di Bari, vescovo di Myra in Licia, oggi Demre, in Turchia, è una delle figure più venerabili della Chiesa Cattolica e ispiratore del mito di Santa Claus, noto in Italia come Babbo Natale.
La festa patronale di Ribera del 6 dicembre inizia al mattino con lo sparo di bombe a cannone e il giro della banda musicale. Dopo la celebrazione della Messa Solenne alla presenza delle autorità, si svolge la cerimonia di affidamento a San Nicola e il sindaco gli consegna simbolicamente le chiavi della città. Viene distribuito anche il pane benedetto di San Nicola, un tradizionale omaggio al santo. I “pani benedetti” rappresentano un simbolo distintivo della venerazione verso san Nicola, e nel giorno della sua festa, vengono distribuiti ai devoti, che lo portano a casa a testimonianza della loro fede e devozione.
Nel pomeriggio una processione conduce il simulacro di San Nicola per le vie del centro, un momento di profonda devozione e partecipazione collettiva. Le giornate di festa sono arricchite da eventi culturali, manifestazioni e iniziative varie. Quest’anno, alla vigilia della festa, presso la Parrocchia di San Nicola, sarà organizzata una serata dedicata alla Ricotta e al Pani cunzatu, celebrando così anche la ricca tradizione culinaria locale.
© Riproduzione riservata