La Festa del Santissimo Crocifisso e Maria Santissima dei Miracoli, protettori di Caltabellotta, è un evento di grande significato religioso e culturale che si celebra l’ultima domenica di luglio. Il momento culminante della festa è la tradizionale “Prucissioni di l’oru”, una suggestiva sfilata del tesoro aureo dei patroni della città.
La Festa del Santissimo Crocifisso e della Madonna dei Miracoli di Caltabellotta
Il legame tra Maria SS. dei Miracoli e il SS. Crocifisso con la città di Caltabellotta ha radici secolari. Nella venerabile chiesa di Sant’Agostino, oggi Parrocchia, viene venerata con profonda devozione un’immagine miracolosa della Vergine SS. del Soccorso, nota come Madonna dei Miracoli. Secondo quanto riportato da Rocco Pirro, il 22 aprile 1601, gli abitanti di Caltabellotta proclamarono la Madonna protettrice e patrona della città, in segno di gratitudine per averli preservati dal colera.
La storia della Madonna dei Miracoli inizia con il passaggio della contea di Caltabellotta dalla famiglia Peralta ai Conti Luna nei primi anni del XV secolo. Questi commissionarono al maestro Francesco Laurana una splendida statua di marmo della Madonna del Soccorso, donata poi alla comunità dei Padri Agostiniani che si stavano stabilendo in città. I Padri Agostiniani, dopo aver ceduto la chiesa di San Lorenzo al clero locale, costruirono accanto ad essa una chiesa più grande dedicata a Sant’Agostino, dove svolgevano un intenso ministero di grazia per il popolo. La prima immagine marmorea della Madonna del Laurana fu successivamente riprodotta in legno, dando origine a diverse storie e leggende legate al culto della Madonna dei Miracoli. Una di queste leggende racconta di un artigiano locale che, dopo aver ricevuto il miracolo della guarigione della figlia dalla Vergine del Soccorso, scolpì una piccola statua della Madonna su un ceppo di fico e la donò ai Padri Agostiniani.
Dormire a Caltabellotta
Bed and Breakfast Sotto le Stelle
https://www.booking.com
Situato nella cittadina di Caltabellotta, a un’altitudine di 900 metri, il B&B Sotto le Stelle vanta splendide viste sulla campagna siciliana e, in lontananza, sul Mar Mediterraneo.
Casa Arco Antico
https://www.booking.com
Situata a Caltabellotta, la Casa Arco Antico offre sistemazioni con connessione WiFi gratuita.
La Casetta
Situated in Caltabellotta, within 30 km of Heraclea Minoa, La Casetta offers accommodation with free WiFi, air conditioning and a garden. The property has city and sea views.
Il simulacro del Santissimo Crocifisso di Caltabellotta è una preziosa e antica immagine sacra, rappresentata da una piccola figura di legno nero, alta circa settanta centimetri e custodita in una splendida teca d’argento, posizionata su un supporto di legno. Risalente probabilmente al 1300, questa scultura appartiene alla tradizione artistica orientale e bizantina. Originariamente venerato come Crocifisso di Valverde, il simulacro si trovava nella chiesa madre sul monte Gogalà. La sua collocazione cambiò in seguito ai prodigi associati a Padre Paolo Rizzuti, conosciuto come “padre Pallu”. Secondo la tradizione, Padre Paolo aveva conversazioni confidenziali con la Madonna dei Miracoli, e ogni notte la vedeva discendere dall’altare per recarsi alla chiesa madre dove si trovava l’immagine del Cristo. Questo pellegrinaggio notturno della Madonna spinse il popolo, su richiesta del sacerdote, a trasferire il Crocifisso accanto alla Madonna nella chiesa di Sant’Agostino, per interrompere i suoi continui spostamenti. Da questo evento nacque la festa comune del Santissimo Crocifisso e di Maria Santissima dei Miracoli, che continua ad essere celebrata con grande devozione e partecipazione da parte della comunità di Caltabellotta.
La festa dei Protettori di Caltabellotta
La festa dei Protettori di Caltabellotta inizia con la suggestiva processione del sabato mattina, durante la quale l’oro donato viene portato fino alla chiesa di Sant’Agostino, dove si trovano le statue della Madonna e del Crocifisso. Qui si celebra il rito della vestizione della statua, e il rimanente oro viene sistemato nella vara del SS. Crocifisso. La processione del pomeriggio della domenica è uno dei momenti più attesi, con i giochi d’artificio che iniziano quasi all’alba. L’evento culmina con l’Incontro tra la Madonna e il Crocifisso, la sera della domenica, accompagnato da fuochi d’artificio e dalla sfida musicale tra le due bande cittadine. La lunga processione prosegue per tutto il paese fino a notte fonda, con le vare portate dai devoti, spesso a spalla nuda, e seguite da un corteo di persone, tra cui molte donne scalze e a piedi nudi, lungo le ripide strade di questo splendido borgo arrampicato sulla montagna.
La Festa del Santissimo Crocifisso e Maria Santissima dei Miracoli rappresenta un momento di profonda fede e comunità per gli abitanti di Caltabellotta, mantenendo vive tradizioni secolari e rafforzando i legami culturali e spirituali della città. Questa celebrazione, con i suoi riti suggestivi e la partecipazione devota dei cittadini, è un simbolo dell’identità e della storia del borgo, unendo passato e presente in una manifestazione di devozione e gioia collettiva.
© Riproduzione riservata