La Festa della Madonna delle Vittorie di Piazza Armerina si celebra il 15 Agosto nel giorno dell’Assunzione di Maria Santissima al Cielo. La festa patronale di Piazza Armerina, le funzioni religiose, l’omaggio floreale e la processione con la Sacra immagine di Maria SS. delle Vittorie. Le celebrazioni del 3 maggio, giorno del ritrovamento dell’icona.
La Festa Patronale di Piazza Armerina
Nel giorno della festa Patronale di Piazza Armerina, il centro storico è attraversato dalla processione della pregevole icona bizantina raffigurante la Beata Vergine Maria con il Bambino fra le braccia, dipinta su tela, la cui storia è molto antica. Le sue origini risalgono al tempo del Gran Conte Ruggero che la ricevette in dono nel 1059 da Papa Niccolò II, in cambio del suo giuramento di fedeltà alla Chiesa. Si racconta che la protezione della Madonna fu determinante, poiché la sacra effige avrebbe aiutato le milizie normanne nelle battaglie contro i saraceni, portando così Ruggero alla conquista dell’Isola. Nel 1161, per evitare che il Vessillo cadesse in mano a soldati che stavano mettendo a ferro e a fuoco la città che si era ribellata al Re Guglielmo il Malo, il Vessillo fu seppellito nella badia fortificata, sull’eremo di Santa Maria di Piazza Vecchia e lì rimase fino al 1348, anno della grande peste. Il 3 maggio di quell’anno infatti fu ritrovato in seguito ad un sogno del sacerdote Giovanni Candilia a cui la Beata Vergine rivelò il luogo dove il vessillo si trovava sepolto. Assieme alla Sacra icona fu pure trovato un capello che si disse essere della Madonna. Il Vessillo fu così portato alla Chiesa di Santa Maria Maggiore e mentre la processione avanzava verso il centro abitato, la città si vide miracolosamente liberata dalla peste. Ancora oggi, l’ultima domenica di aprile, i piazzesi ricordano il ritrovamento della sacra immagine e si recano all’eremo di Piazza Vecchia, fuori dal centro abitato, per prelevare la riproduzione dell’icona di Maria Ss.ma delle Vittorie, dal santuario costruito in onore della Vergine e condurla in città, assieme ai rappresentanti delle istituzioni cittadine e dei quartieri. L’immagine originaria si trova custodita nella Cattedrale di Piazza Armerina, Maria SS delle Vittorie.
A “V’gnera”, come è chiamata nel dialetto antico di Piazza la Patrona che sale dalla campagna, viene portata alla Chiesa dei SS. Angeli Custodi e lì viene custodita fino al 3 maggio, giorno in cui si svolgerà il pellegrinaggio che riaccompagnerà la Beata Vergine al santuario di Piazza Vecchia, con una grande festa che coinvolge tutta la popolazione.
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I festeggiamenti per la Madonna delle Vittorie a Piazza Armerina ricorrono quindi due volte l’anno: il 3 maggio, giorno del ritrovamento dell’icona, e in agosto, subito dopo il Palio dei Normanni. Il giorno del Palio si svolgono gare cavalleresche tra i cavalieri in costume delle varie contrade e la squadra con il maggior punteggio vincerà il palio, costituito dall’antica immagine della Madonna delle Vittorie, la quale verrà esposta, per tutto l’anno, presso la chiesa del rione che ha trionfato.
Ma la devozione nei confronti della Patrona di Piazza Armerina è legata anche all’11 gennaio del 1693, giorno in cui si verificò il terremoto, che distrusse molti centri della Sicilia occidentale. In tale occasione, i piazzesi si affidarono a Maria SS. delle Vittorie.
Nel tardo pomeriggio del 15 agosto, dopo il Solenne Pontificale, la sacra Icona della Madonna viene condotta in processione per le vie cittadine nel tempietto d’argento cesellato, realizzato nel 1627 dal caltagironese Giuseppe Capra, sulle cui pareti sono narrati i fatti prodigiosi che legano la Madonna delle Vittorie ai piazzesi
La festa di Maria Santissima delle Vittorie, patrona della Città e della Diocesi di Piazza Armerina, si conclude con la Santa Messa solenne all’ottava dell’Assunzione della Beata Vergine Maria e la chiusura del Tempietto, con l’immagine sacra che sarà riposta sull’altare, dove tutto l’anno viene venerata dalla comunità.
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