San Leone Santo Patrono di Sinagra viene celebrato l’8 maggio di ogni anno con solenni festeggiamenti, ai quali prendono parte numerosi fedeli provenienti anche dai paesi vicini. San Leone nacque a Ravenna fra il 710 e il 725 da una ricca famiglia, fu Vescovo di Catania, e si racconta che verso il 780 abbia vissuto a Sinagra, all’interno di una grotta sita nel vallone d’Orecchia.
La Festa di San Leone di Sinagra
Il giorno della Festa di San Leone di Sinagra, la statua del Santo viene condotta a spalla per le vie del borgo medievale, in due suggestive processioni che si svolgono la mattina, con partenza dalla Chiesa Madre, e il pomeriggio.
La processione pomeridiana della festa di San Leone di Sinagra ha inizio con l’uscita del fercolo dalla Chiesa del Crocifisso e, dopo aver percorso un breve tragitto, si svolge la tradizionale “corsa di San Leone”, nel tratto compreso tra la via Vittorio Veneto e Piazza San Teodoro. Al passaggio la statua viene accolta ed acclamata da una enorme folla, al grido di “viva viva Santu Liu”.
Questa corsa vuole ricordare un’antica usanza che sino a qualche decennio fa si svolgeva durante la processione, quando dopo il passaggio davanti alla chiesa del Crocifisso, al simulacro si facevano eseguire una serie di spostamenti rapidi, i cosiddetti “miracoli i Santu Liu” per soccorrere i malati nel centro del paese. Nel 2008 la Festa di San Leone di Sinagra è stata inserita nel Registro delle Eredità Immateriali (REI).
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