La Festa di Maria SS. di Valverde di Enna si svolge l’ultima domenica di agosto di ogni anno. La Madonna di Valverde è stata Patrona della Città di Enna sino al 1412. Successivamente gli ennesi spostarono il patronato ad un altro titolo della Vergine, quello della Visitazione. Le origini del culto della Madonna di Valverde ad Enna si perdono lontano nel tempo e si fanno risalire alla nascita del Cristianesimo e alla figura di San Pancrazio. Il sito dove sorge il santuario intitolato alla Madonna di Valverde fino al II secolo fu sede di un tempio dedicato a Cerere.
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All’epoca giunse a Enna a predicare il Vangelo San Pancrazio che venne ospitato dalla gente del quartiere di Valverde, uno dei più antichi della città. La tradizione vuole che il Santo, con le sue preghiere alla Madonna, sia riuscito a sconfiggere la siccità che affliggeva la città e nello stesso tempo convertì la popolazione al Cristianesimo. Fu così che gli abitanti cacciarono i sacerdoti pagani e si votarono alla Vergine Santissima. Il Santo riuscì anche a salvare le fanciulle vergini che a quel tempo venivano sacrificate alla Dea Cerere per portare fecondità alle terre. Ancora oggi, per ricordare quell’evento, il giorno della vigilia della festa c’è l’usanza di celebrare la Messa delle Verginelle e quest’ultime, invitate dalle famiglie che hanno ricevuto grazie particolari, digiunano sino a mezzogiorno per poi consumare un pranzo presso le stesse famiglie che le ospitano.
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La Festa della Madonna di Valverde ad Enna
La Madonna di Valverde ad Enna viene celebrata l’ultima domenica di agosto ma i preparrativi cominciano molto prima quando per le vie del centro si svolge la “questua” da parte dei procuratori assieme ai muli bardati e accompagnati dalle note dei suonatori delle zampogne al fine di sollecitare le offerte che poi verranno utilizzate per rendere la festa più solenne.
La settimana che precede la domenica di festa il simulacro ligneo della Vergine Maria, viene svelato ed esposto alla venerazione dei fedeli. Si tratta di una pregevole statua lignea del 1646 realizzata dallo scultore locale Giovanni Gallina che raffigura la Vergina ornata di argento e gioielli e coperta con un prezioso mantello d’oro zecchino, ricamato a mano dalle devote del quartiere Fundrò.
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Il pomeriggio del giorno della Festa della Madonna di Valverde il simulacro di Maria SS. di Valverde viene condotto in processione lungo il tradizionale percorso sopra il fercolo dorato, la Nave d’Oro, realizzata da Gregorio Mazzarino nel 1957 su progetto di Francesco Paolo Notaro. La “Nave d’Oro” viene sorretta dai confrati con indosso l’abito tradizionale ed è preceduto dalle insegne delle Confraternite, dall’effige dello Spirito Santo e dai simulacri di S. Michele Arcengelo e di San Giuseppe.
La processione ha inizio dal Santuario di Maria SS. di Valverde e termina al Duomo di Enna dove viene celebrata la Messa Solenne, alla fine della quale il fercolo di Maria SS. di Valverde, accompagnato dai fedeli in festa e dalla banda cittadina, giunge in Piazza San Tommaso per poi fare ritorno al suo Santuario. Le celebrazioni per Maria SS. di Valverde si chiudono la prima domenica di settembre con la riposizione della statua nella Cappella votiva del santuario. Nei giorni della festa della Madonna di Valverde in programma vi sono giochi, spettacoli e gli immancabili fuochi d’artificio.
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