La Festa patronale di Librizzi in onore di Maria SS. della Catena e di San Michele Arcangelo, si svolge ogni anno la domenica successiva al 15 agosto, con la processione della statua in marmo della Madonna della Catena portata a spalla da uomini scalzi.
La pregevole statua, realizzata da Antonino Gagini, è preceduta dal simulacro in legno di scuola napoletana che raffigura San Michele Arcangelo, titolare della parrocchia di Librizzi, sorretto dai giovani sempre scalzi. Un’antica leggenda narra dell’arrivo della statua della Madonna nel piccolo borgo messinese, che è legato ad una circostanza inspiegabile. Era il 1540 e si racconta che il simulacro, mentre stava per essere condotto da Patti a Librizzi sopra un carro trainato di buoi, giunto alle porte del paese, divenne tanto pesante da non poter essere più trasportato. Solo il suono di una “ciaramedda” ebbe il potere di far riprendere il cammino e da allora la melodia della cornamusa caratterizza la processione della Madonna della Catena. Durante il percorso processionale viene infatti rievocata l’antica leggenda con una sosta della statua presso un albero di noce. La fermata e la successiva ripartenza della vara avvengono dopo il suono della cornamusa.
La Festa della Madonna della Catena a Librizzi
La Festa della Madonna della Catena di Librizzi, che da qualche anno risulta iscritta del Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana, si conclude con la celebrazione della Santa Messa in piazza, lo spettacolo musicale e gli immancabili fuochi d’artificio.
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