Festa di Maria SS. Annunziata – Fiumedinisi

La festa della Patrona Maria SS. Annunziata di Fiumedinisi, il pellegrinaggio all’Annunziatella, i tradizionali viaggi dei devoti, le funzioni religiose nel Santuario e la processione delle Madonna e dell’Angelo Gabriele per le vie del paese. La Festa della Vara di Fiumedinisi.

La festa patronale di Fiumedinisi

La festa patronale di Fiumedinisi è una delle più caratteristiche dell’isola. Nel pittoresco borgo peloritano la chiesa Madre è il Santuario di Maria Ss. Annunziata e le sue origini si perdono lontano nel tempo. La costruzione risale al XII secolo, e agli inizi del Novecento, in seguito ai danni subiti a causa di un incendio, la chiesa fu restaurata e consacrata a Maria SS. Annunziata. Venne elevata a Santuario il 25 marzo 1976, e ogni anno, nel giorno della Santa Annunciazione, fa da sfondo ai festeggiamenti patronali di Fiumedinisi.
La festa di Maria SS. Annunziata a Fiumedinisi coinvolge anche l’antica chiesa di Sant’Anna, detta della Nunziatella, che sorge nell’omonima contrada poco fuori il paese. E’ infatti qui che il pomeriggio del giorno di festa viene celebrata la Messa. I fedeli vi si recano in pellegrinaggio per poi far ritorno al Santuario per la celebrazione Eucaristica.

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La festa di Maria Santissima Annunziata a Fiumedinisi si celebra il 24 e il 25 marzo ed è la più importante ricorrenza del borgo peloritano. Ogni anno richiama i fedeli anche da paesi vicini. Il 24 marzo, al calare delle luci del giorno, si svolge il tradizionale viaggio dei devoti, una suggestiva processione di fedeli che si muovono in ginocchio recando in mano una candela accesa. Alla toccante processione partecipano le donne che per fede, tradizione, voto o per grazia ricevuta, compiono in ginocchio il tragitto che dalla Chiesa di San Pietro porta al Santuario. Il viaggio dei devoti ha inizio dall’altare della Natività della Chiesa di San Pietro. Dopo aver ricevuto la benedizione, le donne cominciano la loro processione percorrendo la via Umberto I, chiamata dalla gente del posto via della Vara, fino a raggiungere l’altare maggiore del Santuario di Fiumedinisi, per rendere omaggio alla Vergine Maria. Ha così inizio la celebrazione dei Primi Vespri solenni a cui segue la distribuzione del cotone benedetto che per tradizione i fedeli depongono sui corpi dei sofferenti.
Il 25 marzo in tarda serata si svolge la processione che accompagna i simulacri della Madon­na e dell’Arcangelo Gabriele, e il reliquiario del Capello della Madonna per le vie del paese.

Festa della Vara di Fiumedinisi

A Fiumedinisi la festa patronale di agosto è denominata la “Festa Grande della Vara” e si svolge ogni cinque anni. E’ questa la grande festa estiva della seconda domenica di agosto, giorno in cui si porta in processione fino alla Chiesa di San Pietro una grande macchina scenica in legno e ferro, lunga dieci metri, sulla quale salgono i bambini che interpretano il Padre Eterno, l’Arcangelo Gabriele e la Madonna, assieme al parroco e a tanti angioletti vestiti di bianco.
La festa della Vara di Fiumedinisi ha origini antichissime, risale al XVI secolo, periodo della dominazione spagnola ed è una delle più belle e caratteristiche della Sicilia. E’ preceduta dai sette venerdì degli Evviva Maria, con le processioni serali che attraversano il paese, e in alcuni punti del percorso si fa sosta per cantare l’inno alla Vergine Maria.
A Festa Ranni di Fiumedinisi in onore della Patrona Maria Santissima Annunziata il giorno della vigilia si anima con il pellegrinaggio alla Nunziatella, dove viene celebrata la Santa messa, il tradizionale viaggio in ginocchio e la benedizione del cotone, ma esplode la domenica seguente. In questo giorno, al termine della Messa Solenne, la Vara viene portata a spalla da decine di fedeli che a piedi scalzi percorrono la via della Vara, fino alla Chiesa di San Pietro. Una seconda processione si svolge nel pomeriggio, annunciata dallo sparo dei colpi di cannone. I portatori vestiti di bianco riporteranno la spettacolare Vara sul sagrato del Santuario, dove viene accolta dai fedeli in festa, tra lo sventolìo di fazzoletti bianchi e il suono delle campane. Subito dopo viene messa in scena la rappresentazione del Mistero dell’Annunciazione con l’antichissimo canto dialettale. Le celebrazioni si concludono in serata con la processione dei simulacri dell’Annunciazione per le vie cittadine e il rientro in chiesa per la Santa Messa.
L’ultima festa della Vara a Fiumedinisi si è svolta nel 2016.

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A breve pubblicheremo il Programma 2025 Festa Annunciazione del Signore di Fiumedinisi

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