La manifestazione Delia Medievale è un evento suggestivo che permette di fare un viaggio indietro nel tempo, immergendosi nelle atmosfere dell’epoca. Organizzata dall’Associazione Folklore Petiliano di Delia, questa kermesse si svolge nel magnifico scenario del Castello di Delia, una fortezza storica che domina il paesaggio circostante.
La Festa Medievale di Delia
Conosciuto in siciliano come “castiddrazzu”, il castello arabo-normanno si erge su una serra calcarea, a circa 1 km dal centro abitato, ed è un simbolo storico e culturale della comunità locale. Sebbene le sue origini siano ancora oggetto di dibattito, alcuni lo collegano alla rocca di Sabuci, citata dal geografo arabo Idrisi nel suo “Libro di Ruggero”, mentre altri sostengono che la struttura possa avere origini bizantine. Qualunque sia la sua origine, il castello è uno degli elementi principali che rende Delia Medievale un evento unico.
L’Associazione Folklore Petiliano, fondata nel 1999, ha come obiettivo la preservazione e promozione delle tradizioni locali, tra cui spicca l’arte dei Giocolieri di Stendardi. Questa antica tradizione, legata alla Domenica di Pasqua, ha radici che risalgono al 1600, quando le confraternite religiose di Delia utilizzavano stendardi alti fino a 6 metri come simboli di devozione. Nel 2010, il gruppo si è arricchito con l’inserimento di tamburi da guerra, che accompagnano le spettacolari esibizioni dei giocolieri. Durante queste performance, i giocolieri compiono acrobazie ed esercizi di equilibrio con gli stendardi, il tutto scandito dal ritmo dei tamburi e dalle trombe.
Delia Medievale prevede un ricco programma di eventi che coinvolge molti altri gruppi storici siciliani. Il corteo medievale parte dalla scalinata della Chiesa del Carmelo e si conclude in Piazza Madrice, con le esibizioni dei partecipanti. La serata si conclude con i giochi medievali e la premiazione. La festa continua il giorno successivo presso il castello arabo-normanno, dove si svolgono esibizioni di tamburi e stendardi, spettacoli di fuoco e mercati medievali. L’area dedicata alla falconeria, insieme a spazi tematici come l’area food e l’area medievale, rende l’evento ancora più immersivo. A coronare la manifestazione è il musical La bella castellana, tratto dai Vespri Siciliani, scritto da Lillo Montebello e musicato da Totò Montebello, con riarrangiamenti del maestro Pierangelo Carvello e la collaborazione di musicisti e cantanti locali, che contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
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