Il Castello di Calathamet si trovava in località Ponte Bagni nei pressi delle Terme segestane. Le prime notizie documentate che lo riguardano si riferiscono ad un diploma di fondazione della diocesi Mazara del 1093 in cui viene menzionato il castello Calathameth. All’epoca infatti esisteva un fortilizio arabo che si componeva di due edifici, un muro di cinta, un fossato e una cisterna, oltre ad un vano di forma allungata. Il geografo arabo Idrisi nel 1138 dà una descrizione di Qal’at Hammah, ossia della località Bagni Segestani, definendola «rocca robusta ed elevata che ha fama di essere fra le più quotate». Nel diario di viaggio del poeta andaluso Ibn Giubayr che sbarcò in Sicilia nel 1184, si legge: «Partiti da Alkamah allo spuntare del giorno, incontrammo nel viaggio a poca distanza un castello molto ragguardevole ed ove trovansi grandi bagni». Il Castello di Calathamet sorgeva sul punto più alto del sito e dalla sua posizione elevata controllava il villaggio, situato nella parte più bassa dello sperone, e il territorio circostante.
Il Castello di Calathamet di Calatafimi
La costruzione del castello di Calathamet avvenne nel XII secolo, inglobando le strutture preesistenti alle quali si aggiunsero una chiesa ed una torre. Nel secolo successivo un incendio distrusse la chiesa e parte della torre. La torre era a pianta rettangolare e si sviluppava su due piani, di cui il piano terra, che accoglieva i magazzini, si caratterizzava per la presenza di tre ambienti con copertura a volta, comunicanti tramite porte. L’ingresso al castello di Calathamet avveniva da una porta centrale con portico. Una scala monumentale conduceva al piano superiore dove vi erano le stanze residenziali. La stessa collegava la chiesa con un pianerottolo. La chiesa fu realizzata su una cisterna, si componeva di un’unica navata con abside, e presentava i pavimenti in terracotta e le pareti affrescate.
Una campagna di scavo è stata organizzata dall’Ecole Francaise de Rome e diretta dal prof. J. M. Pesez e dal Centre Interuniversitaire d’Histoire et d’Archeologie Médiévales di Lione tra il 1978 e il 1989.
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Informazioni aggiuntive
- Epoca: XII secolo
- Ubicazione: Loc. Terme Segestane – Ponte Bagni
- Proprietà: Privata
- Condizioni: Ruderi