Festa di San Nicolò Politi – Adrano

La Festa di San Nicolò Politi di Adrano è un evento di grande rilevanza religiosa e culturale, che si celebra ogni anno nei primi giorni del mese di agosto. Il momento più significativo è il 3 agosto, quando il simulacro del Santo viene portato in processione per le vie del paese. Dopo le tradizionali corse dei devoti, in Piazza Umberto, alla presenza di una moltitudine di fedeli, si svolge la caratteristica Volata dell’Angelo, creando un’atmosfera di grande emozione e devozione.

La Festa Patronale di Adrano

San Nicolò Politi nacque il 3 agosto 1117 ad Adrano (allora Adernò) e visse una vita di devozione e solitudine. La sua storia è intimamente legata al territorio, tanto che nel 1670, per volere del vescovo di Catania Michelangelo Bonadies e con il sostegno finanziario di Natalizio Gualtieri, fu costruito un tempio in onore di San Nicolò nel luogo che la tradizione indica come la sua casa natale. Sempre a spese di Natalizio Gualtieri, fu realizzato il primo simulacro del Santo, che fu poi posto alla venerazione dei fedeli. Questo tempio fu distrutto dal terremoto del 1693, ma successivamente ricostruito. Al di sopra dell’altare centrale della chiesa si trova una nicchia con la statua del Santo, realizzata nel 1760 dallo scultore Giuseppe Terranova, un punto di riferimento per i fedeli. Il 25 giugno 1696, con atto pubblico redatto dal notaio Pietro Anastasio, gli abitanti di Adrano elessero San Nicolò Politi come loro protettore e compatrono, insieme a San Vincenzo. Successivamente, il 12 marzo 1742, con un atto pubblico del notaio Giovanni Morabito, il Santo fu nuovamente proclamato “Patrono di Adernò“. Un’altra data significativa è il 29 agosto 1926, quando il Sacro Teschio di San Nicolò Politi giunse ad Adrano. In quell’occasione, una folla di fedeli, provenienti anche dai paesi vicini, lo accolse con grande gioia e devozione.
Originariamente, la festa di San Nicolò Politi veniva celebrata il 17 agosto, anniversario della sua morte nel 1167. Secondo la leggenda, Leone Rancuglia, un agricoltore che cercava un bue smarrito, trovò il corpo esanime del Santo in un eremo sul Monte Calanna. Credendo che fosse addormentato, lo toccò con il bastone e il suo braccio si irrigidì. Le campane delle chiese di Alcara suonarono senza essere mosse da mano umana, segno della santità di Nicolò. Nel 1748, per concessione di Papa Benedetto XIV, la festa fu spostata al 3 agosto per permettere una celebrazione più solenne tra le feste di San Pietro in vincoli (1 agosto) e Maria SS. ad Nives o Madonna della Catena (5 agosto).
Le celebrazioni della festa patronale di Adrano iniziano il 2 agosto con un pellegrinaggio dalla chiesa del Santo alla Grotta dell’Aspicuddu, una delle più antiche bocche laviche della zona etnea nel territorio di Adrano, che fu il primo eremo di San Nicolò Politi. Qui viene celebrata la Messa. La grotta, un’incavo lavico, è diventata simbolo di fede e luogo di devozione per la comunità locale. La sera del 2 agosto, il Sacro Teschio del Santo viene portato in processione con la partecipazione del clero, delle autorità civili e militari, e delle confraternite. Il 3 agosto è il giorno clou della festa di Adrano. La giornata inizia con la Messa dell’aurora, seguita dalla processione del simulacro di San Nicolò per le vie del paese. La processione solenne si svolge al calar della sera, dopo la celebrazione della Messa. La processione è caratterizzata anche dalle fujute, le tradizionali corse dei devoti e del fercolo, che ricordano la fuga del Santo dalla casa paterna verso la grotta dell’Etna e la successiva fuga verso la sua ultima dimora presso Alcara. Il momento più atteso della giornata è la Volata dell’Angelo, una cerimonia simbolica che ricorda la chiamata di Dio al giovane Nicolò. In Piazza Umberto, un fanciullo vestito da Angelo viene sospeso lungo un filo d’acciaio legato da un lato al Palazzo Bianchi e dall’altro alla Chiesa Madre. Il bambino, tirato a mano, viene fermato e abbassato fino all’altezza del fercolo del Santo, recita un’ode sacra, lancia un mazzo di fiori verso il fercolo e poi risale in alto. La cerimonia si conclude con una spettacolare sequenza di fuochi d’artificio. La Volata dell’Angelo, secondo la tradizione, viene celebrata già dalla fine del ‘700, quando San Nicolò Politi fu proclamato Patrono di Adrano. Questa tradizione, insieme alle processioni e alle celebrazioni religiose, rappresenta un momento di forte identità per la comunità adranita, che si riunisce per onorare il proprio Santo.
Il 4 agosto si tengono ulteriori processioni, mantenendo viva la devozione e la partecipazione dei fedeli. Durante queste giornate, Adrano si trasforma in un luogo di preghiera e celebrazione, attirando non solo i residenti ma anche molti visitatori e pellegrini. Il 17 agosto, presso la Grotta del Santo in contrada Aspicuddu, viene celebrata la S. Messa in memoria della beata morte e del prodigioso ritrovamento del corpo di San Nicolò Politi.
La festa di San Nicolò Politi è un evento che unisce la comunità di Adrano in una celebrazione di fede, tradizione e identità. Le processioni, le cerimonie religiose e i festeggiamenti sono momenti di grande partecipazione e devozione, che confermano l’importanza di San Nicolò Politi come simbolo spirituale e culturale per la città di Adrano.

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A breve pubblicheremo il Programma 2025 Festa di San Nicolò Politi di Adrano

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