A Monterosso Almo si rinnova il tradizionale appuntamento con il Presepe vivente che quest’anno celebra la sua 38esima edizione. Ancora una volta l’antico quartiere Matrice, con il suo dedalo di viuzze, accoglierà la rappresentazione della Natività, facendo rivivere ai visitatori le atmosfere di un lontano passato.
Il Presepe Vivente di Monterosso Almo
Un borgo sospeso tra storia e tradizione, dove si respirano gli odori di un tempo e si rivivono suggestioni ormai quasi dimenticate. Questo è Monterosso Almo a Natale, quando si popola di figuranti con i costumi d’epoca che, con la loro presenza, arricchiscono la commemorazione della Nascita.
Ed ecco infatti che riprendono vita i mestieri di una volta: lungo un affascinante percorso che si snoda tra le stradine del nucleo più antico del paese, si potranno vedere all’opera ‘u curdaru, ‘u scarparu, e poi ancora lo scalpellino che con sapienza modella la dura pietra, la massaia che impasta il pane e a putia ru vino, dove si beve e si canta allegramente. Le varie botteghe sono state ricostruite con una perfezione meticolosa e cura nei dettagli, grazie anche al recupero di numerosi oggetti antichi ritrovati nelle case dei nonni. Si arriva così alla grotta della Natività con i personaggi della Sacra Famiglia, il bue e l’asinello ed anche i Re Magi.
Il Presepe vivente di Monterosso Almo, organizzato dall’associazione “Amici del presepe”, andrà in scena il 26 e il 29 dicembre e l’1, 5 e 6 gennaio 2025.
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