La Festa della Madonna della Luce di Mistretta che si svolge il 7 e l’8 settembre di ogni anno, è molto caratteristica e richiama fedeli e curiosi da ogni parte del comprensorio.
La Festa della Madonna della Luce di Mistretta
Durante le celebrazioni la statua della Madonna della Luce viene portata in processione per Mistretta scortata da una coppia di guerrieri giganti. Si tratta di due statue in vetroresina denominate Kronos (il Tempo), che impugna una spada sguainata, e Mithia (il Mito), che reca sulla mano destra spighe e fiori di campo. Le origini di queste due grandi figure è legata ad una leggenda che narra del ritrovamento di un’immagine sacra raffigurante la Madonna e, nei suoi pressi, di alcune ossa umane di notevoli dimensioni, che furono appunto attribuite a due giganti posti a guardia della Vergine. I più antichi “Gesanti” che si conoscono sono quelli oggi custoditi nella Chiesa del Purgatorio di Mistretta, la statua della Madonna della Luce invece si trova conservata nella chiesa adiacente al cimitero.
Il pomeriggio del 7 settembre, il pregevole simulacro della Vergine viene condotto in paese (acchianata) dove avviene l’incontro con i due giganti che poi l’affiancheranno lungo il percorso, facendole la guardia. La “Matr’a Luci”e i “Gesanti” si recano così sul piazzale della Chiesa Madre dove ballano per festeggiare l’arrivo della Vergine Maria.
Il giorno vero e proprio della Festa della Madonna della Luce per le vie di Mistretta si snoda la processione solenne. Il venerato simulacro della Madonna della Luce viene condotto assieme a Mithia e a Kronos lungo un tradizionale percorso, per poi fare ritorno presso la chiesa del cimitero. Le celebrazioni si concludono con un grande falò, che ripete il motivo della luce, e con il ballo finale dei Giganti nello spiazzale antistante il santuario.
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