La Festa di San Sebastiano a Palazzolo Acreide, protettore del paese, si svolge il 20 gennaio per poi essere replicata, con la stessa grandiosità, il 10 agosto di ogni anno, in occasione della grande festa estiva che si protrae per una decina giorni, durante i quali i riti religiosi si alternano alle manifestazioni culturali e folkloristiche.
La Festa di San Sebastiano di Palazzolo Acreide
E’ una grande festa che ha una lunga tradizione e vede la partecipazione di moltissimi fedeli. A San Sebastiano è pure consacrata la splendida Basilica con la facciata monumentale che sorge in Piazza del Popolo. Ma la cappella più antica al Santo dedicata, è quella che si trova nella Chiesa dell’Annunziata, edificata tra il XIII e il XIV secolo, epoca in cui si ritiene risalga in città il culto per San Sebastiano. Ed in effetti in tutto il siracusano la devozione al Santo è antecedente al 1414, anno in cui un miracoloso simulacro del Santo approdò a Melilli.
Tra i momenti più suggestivi della Festa di San Sebastiano di Palazzolo Acreide di gennaio vi sono la svelata del simulacro, che si svolge la sera prima del giorno di festa e, il giorno seguente, la benedizione delle cuddure (ciambelle di pane) e dei ramoscelli d’alloro da distribuire ai fedeli, che si svolge sul sagrato della Basilica di San Sebastiano.
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La festa estiva in onore di San Sebastiano culmina il 10 agosto quando, alle 13 in punto ha inizio la processione dopo la solenne uscita dalla Basilica del settecentesco simulacro e della reliquia di San Sebastiano, accolti dal popolo in festa, dal lancio di ‘nzareddi colorati, dallo sparo di bombe e dal suono della banda musicale. La processione percorre le vie del centro abitato e al passaggio del simulacro i bambini spogliati vengono alzati sul carro per essere esposti al Santo. Il 17 agosto, giorno dell’ottava, al termine della Messa Solenne si svolge una seconda processione serale del reliquario e del simulacro di S. Sebastiano sulla “varicedda”.
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