Comune di Ciminna, Palermo
Ciminna, borgo di origine normanna e scenario naturale del Gattopardo
Luchino Visconti la scelse come scenario naturale del suo film-cult “Il Gattopardo”, rapito dalla bellezza del suo paesaggio e dalla meravigliosa Chiesa Madre. Il toponimo di Ciminna, piccolo borgo del palermitano, deriva con ogni probabilità dall’aggettivo arabo soemîn, che significa “pingue, grasso” e nel femminile si declina “scemîna”, che riferito al suolo sta ad indicarne la fertilità.
Il centro attuale del comune di Ciminna si sviluppò sotto i Normanni e in epoca feudale fu conteso da varie famiglie nobili della Sicilia. Qui venne ospitato anche Matteo Sclafani, capo della fazione catalana e nemico di Manfredi Chiaramonte. Il borgo conobbe il suo periodo di splendore tra il Cinquecento e il Seicento, quando la ricca classe borghese della cittadina finanziò l’edificazione di istituti ed edifici religiosi e le opere d’arte che decoravano i loro interni. Nella prima metà del Seicento Ciminna fu elevata al grado di ducato feudale e posseduta prima dai Ventimiglia e poi dai Grifeo dei Princìpi di Partanna e fu patria di numerosi artisti e di eminenti uomini di cultura.
Cosa vedere a Ciminna
Nella zona più alta del paese di Ciminna sorge la Chiesa Madre intitolata a Santa Maria Maddalena, esistente già nel XIII secolo e riedificata nel 1500. L’edificio religioso ha l’interno in stile barocco e conserva numerose opere d’arte, tra le quali le statue di stucco realizzate dai Li Volsi, la famiglia di scultori originaria di Nicosia molto attiva nell’isola tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento. Quasi tutte le chiese del comune di Ciminna sono ricche di opere pregevoli. La Chiesa di San Francesco d’Assisi fu realizzata nel 1503, annessa ad un convento ed è abbellita con una tela dell’Immacolata Concezione di Vito D’Anna ed un Crocifisso cinquecentesco attribuito ad Antonello Gagini. Opere dello stesso artista si trovano nella Chiesa di San Domenico, assieme ad una scultura policroma di Filippo Quattrocchi. Tele, statue e suppellettili in argento di valore sono custodite anche nella Chiesa di San Giovanni Battista, nell’omonimo quartiere. E’ in questa chiesa che si venera il Santissimo Crocifisso del XVI secolo, una “veneranda immagine, fatta di rilievo in materia di segno alla misura di tre palmi e mezzo, rappresentante Cristo Crocifisso”, come riferisce Don Filippo Meli nella sua “Historia della Miraculosa Imagine del SS.mo Crocifisso di Ciminna”. Al Crocifisso, fin dal lontano 1651, sono legati numerosi eventi prodigiosi. In quello che un tempo era l’Ospedale Santo Spirito, edificato nel Cinquecento dai Ventimiglia signori di Ciminna, è stato allestito il Polo Museale che conserva beni archeologici provenienti dagli scavi nel territorio circostante, opere artistiche e utensili che ricordano gli antichi mestieri.
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Cosa vedere vicino Ciminna
Ciminna ha una storia antica che risale alla preistoria come attestano i frammenti di ceramica rinvenuti nel monte Il Pizzo, il sito più antico del territorio nel quale altri reperti attestano l’esistenza di antichi insediamenti di epoca sicana, punica e greco-romana. All’interno della grotta Saraceni è stato invece portato alla luce materiale ceramico databile all’Età del Rame.
Il territorio di Ciminna nell’antichità era ricco di sorgenti d’acqua, di cui rimangono testimonianza gli abbeveratoi sparsi nelle contrade di campagna. Nei dintorni del paese sorgono pure numerose chiese come quella dedicata al patrono San Vito, posta in cima ad una collina appena fuori dal centro abitato, la Chiesa di S. Maria di Loreto fondata dai monaci di S. Francesco d’Assisi e quella intitolata all’Annunziata, un tempo nota come S. Maria delle Rocche. Nella Riserva Naturale Orientata “Serre di Ciminna” si possono ammirare le maestose pareti di gesso selenitico formate da grossi cristalli e risalenti a circa sei milioni di anni fa.
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Feste e Sagre Ciminna
Gennaio – Festa di San Sebastiano
Da qualche anno a Ciminna è stata ripresa l’antica festa di San Sebastiano che si svolge il 20 gennaio, giorno in cui si potrà assistere al tradizionale gioco dell’‘Ntinna e alla processione del simulacro per le vie del paese.
Settimana Santa
Il mercoledì Santo di Ciminna si caratterizza per il corteo di bambini che, recando in mano dei rami di ulivo adorni con nastri e fiocchi variopinti e al grido di “Vivula Vivula”, attraversano il centro del paese per rievocare l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme.
Domenica in Albis – U precettu ri malati
La domenica dopo Pasqua a Ciminna si snoda la processione in cui il parroco reca la Santa Eucarestia per il precetto ai malati, preceduto dai bambini vestiti da angeli e santi.
Maggio – Festa del SS. Crocifisso
Il 1° maggio si celebra il Santissimo Crocifisso con una festa molto antica, le cui origini risalgono al Seicento.
Settembre – Festa di San Vito, patrono
La prima domenica di settembre la comunità di Ciminna ricorda la traslazione delle reliquie del Santo Patrono con la tradizionale processione delle reliquie e del simulacro di San Vito.
Dicembre – U Triunfu ra Marunnuzza
La domenica successiva alla solennità dell’Immacolata, a Ciminna si celebra la Madonna con una suggestiva processione della statua ‘a Marunnuzza ru triunfu accompagnata dai canti popolari e dalla banda musicale.
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Prodotti Tipici Ciminna
Un tempo il territorio di Ciminna era noto per il vino, oggi lo è più per le sue specialità gastronomiche, tra cui i cuddiruni, una sorta di pizza i cui ingredienti principali sono la cipolla, le acciughe, il pecorino e la mollica e l’nfriulata, una focaccia ripina di carne di maiale tritata, cipolla e varie spezie. Tra gli altri prodotti vi sono i formaggi, l’olio, il pane e i dolciumi locali.
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Come arrivare a Ciminna
Da Palermo: SS121 Palermo-Agrigento, uscita per Ciminna. Proseguire su SP6 in direzione di Baucina e continuare su SP 33 in direzione di Ciminna.
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Informazioni aggiuntive
- Provincia: Palermo
- Altitudine: 530 m. s.l.m.
- Popolazione: 3.821
- Prefisso: 091
- CAP: 90023
- Abitanti: Ciminnesi
- Santo Patrono: San Vito Martire
- Festa: I Domenica di Settembre
- Sito ufficiale: Comune di Ciminna – www.comuneciminna.gov.it